Proviamo a paragonare il passaggio dall’estate all’inverno come una lunga navigazione su un fiume dalle montagne al mare. Ci sono periodo tranquilli come quelli degli ultimi giorni, in cui lo scorrimento stagionale è calmo, lento, quasi fermo. Poi tutto d’un tratto la corrente aumenta ed il fragore di una cascata davanti a noi si fa più intenso. Siamo prossimi ad un’importante svolta nella stagione: l’anticiclone, che ci ha accompagnato nel corso dell’ultima settimana, si spingerà ancora più a nord, innescando una corposa discesa d’aria fredda dall’ Est Europa verso il Mediterraneo.

La fase mite e nebbiosa che ha caratterizzato la prima decade di novembre, è ormai al capolinea. Il freddo affluirà nelle prossime ore attraverso i Balcani, verso la nostra penisola, dando vita ad un deciso calo termico. 

Il fine settimana sarà caratterizzato da clima rigido, venti freddi orientali e nubi sparse. Le temperature notturne sfioreranno gli zero gradi anche in pianura, le massime diurne non supereranno i 10° e lo zero termico starà al di sotto dei 1000 metri per tutto il weekend.

Ancora da definire la seconda irruzione, attesa per l’inizio della prossima settimana. Un nuovo afflusso d’aria fredda da est andrà a ridurre ulteriormente le temperature e potrebbe portare i primi fiocchi a bassissima quota. La dinamica andrà chiarita nel corso del fine settimana per capire se, quando e dove ci saranno precipitazioni. Appare chiaro però, che l'inizio della stagione invernale è sempre più vicino.